Le abbondanti nevicate in quota permettono tracciati ottimali per l’ultimo atto del massimo circuito 2023-2024. L’appuntamento, proposto da Fondazione Cortina, è dal 6 al 10 aprile. Grande attesa per gli azzurri e, in particolare, per Alba De Silvestro, terza nella classifica generale del circuito
Cortina d’Ampezzo (Belluno), 7 marzo 2024 – Con la due giorni austriaca di Schladming, la Coppa del Mondo di scialpinismo ha vissuto, lo scorso fine settimana, l’ultimo dei sei appuntamenti del calendario 2023-2024. Ora, dopo le tappe di Val Thorens (Francia), Arinsal – La Massana (Andorra), Boí Taüll (Spagna), Villars-sur-Ollon (Svizzera), Val Martello e appunto Schladming, è tempo di concentrarsi sulle finali. L’appuntamento con l’ultimo atto della Coppa è fissato dal 6 al 10 aprile a Cortina d’Ampezzo, in occasione di Cortina Skimo Cup, per l’organizzazione di Fondazione Cortina (l’ente organizzatore dei grandi eventi sportivi nella conca ampezzana e braccio operativo regionale veneto per le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026) in collaborazione con Guide Alpine Cortina, Scoiattoli Cortina e Sci Club Cortina, e con il supporto delle società impianti Ista Spa e Lagazuoi Spa.
Le nevicate che stanno caratterizzando l’ultima parte dell’inverno hanno portato in quota neve abbondante. «Oltre un metro quella caduta nei giorni scorsi» spiega Federico Michielli, delle Guide Alpine Cortina, coordinatore dello staff organizzativo delle finali. «Queste precipitazioni ci consentiranno di allestire dei tracciati ottimali, garantendoci la possibilità di arrivare in vetta a Croda Negra (altitudine 2.580 metri), uno dei tratti più suggestivi della prova Individual. La preparazione del tracciato per quanto riguarda l’Individual comincerà attorno al venti marzo, dopo aver verificato lo stato della neve mentre per quanto riguarda Sprint e Mixed Relay ci lavoreremo nei giorni immediatamente precedenti l’evento».
Le finali prenderanno il via sabato 6 aprile con il Vertical. «Si partirà nei pressi del rifugio Col Gallina per approdare al Lagazuoi, appena sotto l’omonimo rifugio» dice ancora Michielli. «Sarà una gara spettacolare dal punto di vista tecnico e anche dal punto di vista paesaggistico. L’accesso al pubblico sarà garantito, grazie all’accordo che abbiamo stretto con la società impianti: sarà infatti in funzione la funivia per portare il pubblico in vetta».
Dopo il Vertical il programma delle finali della Coppa del Mondo di Cortina d’Ampezzo prevede l’Individual domenica 7 aprile (partenza e arrivo nei pressi del rifugio Col Gallina), la Sprint martedì 9 e la Mixed Relay mercoledì 10 (anche per queste due ultime competizioni partenza e arrivo sono fissati nei pressi del rifugio Col Gallina). In tutte le giornate la partenza delle gare è fissata per le 9.30.
Grande è l’attesa per queste finali che propongono il grande scialpinismo internazionale in Ampezzo dopo che la Conca ha ospitato nelle due ultime stagioni, sempre a cura di Fondazione Cortina, la Coppa Italia e i Campionati Italiani.
Grande è l’attesa anche per gli atleti italiani e, in particolare, per Alba De Silvestro, la ragazza che a Cortina è di casa, non solo perché è cresciuta a poca distanza dalla Regina delle Dolomiti (è di Padola di Comelico Superiore) ma pure perché fa parte del Progetto Giovani, iniziativa di Fondazione Cortina che vuole valorizzare i talenti degli sport invernali cresciuti nel territorio veneto e che, per quanto riguarda lo scialpinismo, coinvolge pure il vicentino Matteo Sostizzo. «Sono molto contenta di gareggiare a Cortina» commenta Alba De Silvestro, protagonista di una stagione di altissimo livello e terza nella generale di Coppa, a pochissimi punti dalla vetta. «La quattro giorni ampezzana sarà decisiva per la Coppa del Mondo: attualmente sono terza, alle spalle delle francesi Célia Perillat-Pessey ed Emilie Harrop e sulle nevi di casa voglio giocarmi qualcosa di importante».